Immagine Tappa 12

12 - Burgos

Esistono, all'interno delle mura dell'attuale castello che domina la città, prove di un insediamento umano già dal neolitico (4500 a.C.) e nella prima età del ferro (850 a.C.). La città di Burgos fu senza dubbio fondata come tale da un conte castigliano, tal Diego Rodriguez "Porcelos" nell'884. Alfonso III, nel tentativo di frenare l'avanzata saracena, ordinò al conte di fondare un borgo cintato di mura sulla sponda dell'Arlanzon. L'origine della città è, pertanto, militare. Burgos, popolata per mandato reale e sottomessa direttamente all'autorità dei re di Léon fino al 930, si trasformò in capitale del contado di Castiglia quando questo ottenne l'indipendenza dal regno di León con l'aiuto di Fernan Gonzalez. Quando essi si riunirono, nel 1035, essa rimase capitale di Spagna fino al 1561. (Wikipedia)

 

Tappa 12

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(12) Cardeñuela Riopico - Burgos:  Proseguiamo sulla strada asfaltata e ci trioviamo ad Orbaneja e dobbiamo attraversare, grazie ad un svorappasso, l'autostrada. A questo punto seguiamo la pista che, da un grande parcheggio, costeggia l'aereoporto lungo la rete metallica e giungiamo a Castañares. Vi sono alcune varianti, che potete scegliere, ma il paesaggio non è mai molto esaltante: il cammino segue il fiume che resta sulla destra fino al centro di Burgos. Si tratta di una perfieria snervante, lunghissima e la Cattedrale sembra non arrivare mai. 

Burgos fu patria del grande condottiero "Cid Campeador" (Rodrigo de Vivar) e polo di attrazione per i Pellegrini da quasi un millennio. I lavori per la Cattedrale iniziarono nel 1221, influenzata dallo stile gotico-francese, il lavoro fu ultimato alla fine del secolo, con l'importante aggiunta, nel quindicesimo secolo, dei pinnacoli e della torre dell'orologio. Burgos è una città importante della Spagna, perciò vi sono molte chiese e monumenti da visistare, per questo si consiglia di trattenersi il tempo necessario per una visita accurata.   

6 Maggio 2013 Anna Rosa Gattorno

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