Immagine Tappa 24

24 - La Faba 

Le zone di questa tappa furono sedi di insediamento, nell'undicesimo secolo, di un particolare ordine religioso, la congregazione cluniacense  (ricordate il "Nome della Rosa" di Umberto Eco)? Il culto jacopeo, in quanto propulsore e simbolo della Reconquista, divenne anche oggetto di grande attenzione da parte dell’ordine, che lo sostenne mettendosi disposizione dei Pellegrini sulle rotte principali verso Santiago de Compostela. Nel 1070, su indicazione di pellegrini francesi, alcuni monaci della Congregazione cluniacense fondarono il Monasterio de Santa Maria Cluniaca a Villafranca del Bierzo, dove coltivarono la vite. Si formò anche un borgo di pellegrini francesi che vi si sistemarono definitivamente e la città prese il nome di Villa Franca cioè villaggio dei francesi, da cui deriva il nome attuale di Villafranca.

Tappa 24

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(24)Cacabelos - La Faba: Siamo obbligati a seguire il margine della statale per uscire da Cacabelos, attenzione a non farvi investire. Superato il río Cúa e la località di Pieros riprendiamo la strada in terra che ci conduce a Villafranca del Bierzo a 501 metri. Entrando in paese si incontra la chiesa di Santiago, famosa per il suo portale settentrionale detto: la "Puerta del Perdon". Villafranca è una cittadella di origine franca (vi siinsediarono nell' XI secolo). Divenne ben presto sede di una importante comunità di monaci cluniacensi. Adesso però, cominciamo a pensare a O Cebreiro, la porta della Galizia che incontreremo domani dopo una lunga salita. Attraversiamo il río Burbia e siamo pronti per guardare in alto.

I primi 17 chilometri oltre Villafranca seguono la statale che collega il Bierzo con la Galizia, per fortuna è stata approntata una pista parallela. La prima località che incontriamo è Pereje, poi Trabadelo e la Portela, più avanti si svolta a sinistra per una strada regionale, finalmente un paesaggio tranquillo, all'ombra dei castagni. Siamo a Vega de Valarce e il panorama si fa sempre più lussureggiante, saliamo quindi a Ruitelán e poi a las Hierras e quì il percorso si fa più ripido. Il primo chilometro è ancora sull' asfalto, attraversiamo Hospital, poi una deviazione a sinistra ci porta su un sentiero, in tre quarti d'ora siamo arrivati a la Faba (910 metri). Lasciatevi abbracciare dalle vette verdeggianti ed accarezzare dal vento..

18 Maggio 2013 San Felice Porro

audioAudio Pennino Racconto